Eliem

Eliem, il “mysthical pop” o “devotional pop” creato con influenze dalla musica classica e da film. Una musica che può essere ascoltata, interiorizzata, che canta e parla all’inconscio.
Tutte le canzoni sono ispirate alla qualità del divino femminile.

“Con le nostre canzoni mistiche pop, soprattutto con i nostri arrangiamenti vocali, vogliamo esprimere le qualità del sacro femminino, una parte importante del nostro essere interiore. Cerchiamo di connetterci alle nostre qualità interiori (archetipi) e di risvegliarle con la nostra musica. Inoltre, vogliamo dare conforto alle persone nei momenti difficili e creare uno stato d’animo meditativo”.

Elisabeth Schulz, pianista e violoncellista, ha tenuto concerti al Musikverein, alla Konzerthaus di Vienna e al Riverside Theatre di New York. Elisabeth ha cantato a concerti interculturali, come per esempio il “Mozart in India”, che si è tenuto al Vienna Festwochen e al Festival Allegro Vivo. Ha lavorato come insegnante con il Vienna Boys Choir e il Theresianum Vienna. Recentemente ha pubblicato un libro sull’effetto della musica sulla personalità degli esseri umani.

Emanuel Schulz ha diretto concerti di musica classica al Musikverein di Vienna, alla Staatsoper di Vienna e alla Tokyo Opera City. Dal 2003 è direttore musicale del “Mozart Concerts Schloss Stuppach”. Nel 2008 ha diretto la prima registrazione del “Missing Movement” di Nino Rota e il Concerto per corno e orchestra di Mozart con il solista Stefan Dohr (1° cornista della Filarmonica di Berlino). Come compositore ha ricevuto incarichi dalla Wiener Philharmonic Orchestra e dal Vienna Boys Choir. Inoltre ha composto musica aziendale (Hotel Imperial Vienna) e musica per il teatro (“Mahabharata” al Museumsquartier di Vienna). Ha lavorato come insegnante all’Università di Bloemfontein (SA) e all’Accademia Gustav Mahler di Bolzano (direttore artistico: Claudio Abbado).